Implantologia zigomatica

Piccoli prezzi, grande qualità

Impianti dentali zigomatici:cosa sono e quando usarli


  • Che cosa sono gli impianti zigomatici?Impianti zigomatici: una soluzione per l’edentulia.Quando ricorrere agli impianti zigomatici?Perché avviene la perdita dell’osso? L’atrofia dell’osso mascellareDifferenze tra un impianto zigomatico e un impianto tradizionale?Impianti zigomatici Prezzi a FirenzeCome sapere se è meglio un impianto zigomatico o uno tradizionale?Gli impianti zigomatici sono un intervento sicuro?Gli impianti zigomatici lasciano cicatrici sul viso?E’ un intervento doloroso?In quanti giorni il paziente ha i denti fissi?I vantaggi degli impianti zigomaticiImpianti zigomatici: controindicazioniImpianti zigomatici

Che cosa sono gli impianti zigomatici?


Gli impianti zigomatici sono una tipologia di impianti dentali che vengono utilizzati in caso di gravi atrofie mascellari e in quelle persone che hanno subito un riassorbimento dell’osso mascellare (l’osso del cranio dove è “saldata” l’arcata dentale superiore).

L’atrofia dell’osso della mascella è dovuta alla perdita dei denti sia per cause traumatiche che fisiologiche, questa perdita ossea si accompagna inoltre all’atrofia dell’osso alveolare che dovrebbe tenere uniti i denti alle arcate dentali.

Infatti dopo la perdita dei denti si verifica un processo fisiologico di riassorbimento di tutti i tessuti che sostengono i denti provocando l’atrofia ossea che rende impossibile il normale posizionamento di un impianto dentale standard.

L’atrofia ossea si può verificare sia per la perdita di un solo dente, sia quando il paziente soffre di edentulia totale ovvero la mancanza di tutti i denti.

 Se hai bisogno di rimettere dei denti mancanti scopri di più in questo articolo.

Gli impianti dentali zigomatici permettono a chiunque di poter ottenere dei denti fissi, anche in caso di grave carenza ossea, grazie a questo particolare tipo di impianto infatti la struttura di sostegno viene fissata in diagonale direttamente nell’osso dello zigomo: da qui il nome impianti dentali zigomatici.

Impianti zigomatici: una soluzione per l’edentulia.

Gli impianti dentali in generale sono delle protesi mediche che vengono inserite all’interno dell’osso, al posto dei denti mancanti con la funzione di radice dentale “artificiale”, sostituiscono dunque uno o più denti mancanti ancorandosi all’osso.

 Scopri di più: Guida agli impianti dentali e all’implantologia

Ci sono alcuni casi però in cui l’osso non essendo sufficientemente abbondante non permette l’inserimento dell’impianto.

Quando ci troviamo in questa situazione è possibile ricorrere a due possibili soluzioni: si può ricorrere alla realizzazione di un innesto osseo, una tecnica che permette di sostituire l’osso mancante con un tessuto osseo sintetico, oppure ricorrere agli impianti zigomatici.

La scelta dipende dalla situazione e non detto che la ricostruzione ossea sia applicabile su tutti i pazienti.

Quando infatti la carenza ossea è troppo importante anche la migliore ricostruzione ossea risulta inefficace.

Quando la mancanza di osso non permette l’inserimento dei normali impianti dentali una soluzione molto efficace ed economica sono gli impianti dentali zigomatici, un particolare tipo di impianti che sfruttando l’osso zigomatico rende possibile a chiunque l’inserimento di un impianto dentale.

Quando ricorrere agli impianti zigomatici?

Ovviamente la scelta della tipologia di intervento dipende da caso a caso e viene fatta dal dentista.

In linea generale possiamo dire che gli impianti zigomatici sono utilizzati quando:

  • lo spessore dell’osso è insufficiente a inserire un normale impianto dentale
  • quando nell’osso non vi sono basi di ancoraggio sufficienti ad accogliere i normali impianti dentali
  • non è possibile ricorrere alla ricostruzione ossea attraverso tecniche chirurgiche
  • quando non vi sono le basi per ottenere una corretta osteointegrazione ovvero l’unione tra l’osso e l’impianto dentale

Perché avviene la perdita dell’osso? L’atrofia dell’osso mascellare

Un riassorbimento dell’osso può avvenire a causa della mancanza dei denti per lungo periodo, questo può verificarsi sia per cause legate a processi fisiologici che a trauma

Le ragioni alla base della perdita dell’osso mascellare possono essere diverse:

  • edentulia parziale o edentulia totale comportano un riassorbimento progressivo dell’osso mascellare poiché mancando i denti, il tessuto osseo non ha più la propria funzione di supporto e va incontro a riassorbimento
  • vecchiaia: con l’avanzare dell’età l’osso si può riassorbire, il processo di graduale riassorbimento osseo è infatti tipico delle persone anziane ed in alcuni casi può essere particolarmente marcato
  • utilizzo di protesi dentali rimovibili
  • parodontite: questa malattia provoca la distruzione del parodonto e di conseguenza anche dell’osso, in alcune persone predisposta questa malattia può essere particolarmente invalidante e può provocare la perdita di molti o addirittura tutti i denti

 

Differenze tra un impianto zigomatico e un impianto tradizionale?

La prima e sostanziale differenza consiste nell’osso che svolge il ruolo di supporto all’impianto: quello tradizionale viene fissato all’osso mascellare, quello zigomatico, invece, viene fissato all’osso dello zigomo, ovvero all’osso “della guancia” che per la sua particolare conformazione non va mai incontro a riassorbimento.

Gli impianti zigomatici hanno dimensioni notevolmente più lunghe: possono misurare anche 55mm e questo perché l’osso da raggiungere è collocato ben più in alto; gli impianti tradizionali, invece, in linea di massima, non superano i 18 mm.

L’osso dello zigomo è particolarmente adatto per l’osteointegrazione degli impianti dentali, in quanto risente meno degli effetti negativi dell’età e delle patologie del cavo orale.

L’intervento, più invasivo rispetto ad un impianto tradizionale, avviene tramite anestesia locale e sedazione cosciente; le percentuali di successo relative a questo tipo di impianto sono molto elevate.


Come sapere se è meglio un impianto zigomatico o uno tradizionale?

Questa scelta ricade ovviamente sul dentista che dopo aver effettuato una visita medica attraverso l’esplorazione del cavo orale e radiografia potrà valutare la perdita ossea e decidere quale sia la soluzione migliore per il paziente.

Gli impianti zigomatici sono un intervento sicuro?

L’intervento di implantologia zigomatica è considerato sicuro se effettuato da chirurghi implantologi preparati ed esperti.

Ovviamente si tratta di un intervento chirurgico e come tale può avere delle complicazioni: la sinusite è la complicanza più frequente e si presenta nel 5-10 % dei casi ma può essere trattata efficacemente mediante la somministrazione di antibiotici.

L’alterazione della sensibilità nella zona cutanea dello zigomo interessa invece circa il 5% dei casi, ma esattamente come la sinusite queste sono tutte complicanze momentanee, superabili in breve tempo se viene applicata la giusta terapia medica.

Gli impianti zigomatici lasciano cicatrici sul viso?

Decisamente no. L’inserimento degli impianti avviene dall’interno della bocca, data la vicinanza delle ossa zigomatiche ai denti.

E’ un intervento doloroso?

Il dolore post-operatorio sarà presente per circa una settimana, ma sarà lieve; classici antidolorifici da banco potranno donare sollievo e garantire una rapida ripresa delle normali attività.

In quanti giorni il paziente ha i denti fissi?

Il posizionamento dei denti fissi avviene nell’arco di 12-24 ore.

I vantaggi degli impianti zigomatici

Il grande vantaggio di questa tecnica chirurgica è quello di poter restituire le funzioni masticatorie e un bel sorriso a tutti quei pazienti che non hanno la possibilità di ricorrere agli interventi di implantologia tradizionale.

Ci teniamo a ricordare che rimanere senza denti, oltre a essere un importante deficit estetico, porta gravi complicazioni non solo per le parti vicino al cavo orale ma anche problemi di digestione e conseguenze su tutto l’organismo.

Altri grandi vantaggi sono la velocità e la qualità del risultato, infatti, nell’arco di 24, massimo 48 ore, il paziente avrà i suoi denti fissi.

Si evita così facendo il ricorso ad interventi complicati, come quello dell’innesto osseo: quest’ultimo avviene, nel caso di grandi ricostruzioni ossee, sotto anestesia generale, serve pertanto una struttura seria e a norma di legge.

Per effettuare un intervento di implantologia zigomatica in un primo momento, si posizionano gli impianti mediante una tecnica chirurgica TAC-guidata; a seguire si procede al posizionamento della protesi fissa avvitata sugli impianti.

Tutto l’intervento richiede minimo due ore.

In seguito a questo trattamento, l’aspetto estetico del paziente migliorerà istantaneamente, sia per la presenza di nuovi denti, prima mancanti, sia per il ripristino delle gengive e dell’osso, inizialmente assenti.

Impianti zigomatici: controindicazioni

Al momento in cui si prende in considerazione di sottoporsi ad un intervento, sono molte le perplessità che ci vengono alla mente.

Negli anni passati, malattie come cardiopatie e diabete erano condizioni incompatibili con la buona riuscita di alcuni interventi, a causa degli effetti dei farmaci assunti, che potevano mettere a rischio l’operazione di inserimento dell’impianto zigomatico.

Ad oggi, la ricerca ha perfezionato la tecnica, consentendo la possibilità di ottenere denti nuovi da subito; un esperto saprà valutare le particolarità del caso e individuare il metodo più idoneo a soddisfare le esigenze del paziente.

Impianti zigomatici crotone 

Se hai bisogno di ricorrere a un intervento di chirurgia per mettere un impianto zigomatico puoi rivolgerti a Technodental studio dentistico specializzato con sede a Scandale kr.

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Riceviamo pazienti da tutta Italia e cerchiamo di fornire un servizio odontoiatrico di alto livello alla portata di tutti.










Faq: Le domande più frequenti sugli impianti zigomatici

Quanto dura l'inserimento di un impianto zigomatico?

L’intervento dura complessivamente 3 ore. Successivamente il paziente potrà subito vedere  il risultato ottenuto grazie alle nuova protesi fissa provvisoria.




Ci sono controindicazioni per l’implantologia zigomatica?

Non ci sono particolari controindicazioni per sottoporsi a un intervento di implantologia zigomatica. Grazie all’avanzare della tecnologia e dell’innovazione gli interventi di implantologia zigomatica sono diventati sicuri e affidabili.












Fa male mettere un impianto zigomatico?

L’intervento di chirurgia viene fatto sotto anestesia e di conseguenza è indolore.
La fase post operatoria prevede un periodo di guarigione completa da una a due settimane.